
Vedessi com'è grande il pensiero del mare
dove il mio dolce amore oggi è andato a pescare.
Vedessi com'è grande la vela del pensiero
eppure sono sola come un vecchio mistero.
Vedessi che coralli ci sono in fondo al mare
e lui non mi ha pescato perchè doveva andare.
Vedessi come piango un pianto universale
un amore così bello non doveva far male..
(Alda Merini)
Vedo che anche tu apprezzi Alda Merini, grandissima donna prima che grandissima poetessa... leggendola ti si apre un mondo.
RispondiEliminaCiao, buona domenica!
Buongiorno Nia e buona domenica.
RispondiEliminaSi, anche io apprezzo molto Alda Merini, credo che fosse una persona molto profonda e per questo difficle da comprendere.
All'epoca era più semplice considerare le "abilità differenti" come prodotto di una mente folle e per questo lei ha dovuto conoscere la miseria e la crudeltà dei manicomi.
Prima della Legge Basaglia e della chiusura dei manicomi, quei posti erano usati per rinchiudere ciò di cui la società ha maggiormente paura: la diversità.
In fondo le cose non sono diverse oggi: è sempre la diversità a farci paura, sia essa dovuta alla razza, alla religione o, come per Alda Merini, a diversi modi di vivere e intendere il mondo.
Personalmente credo che lei non fosse veramente malata di mente. Esistono certamente gli abissi della mente, ma chi ne soffre non ne è cosciente e da quel che ho letto finora su di lei, non mi pare che fosse una persona che non sapeva distinguere ciò che era reale da ciò che non lo era.
Se non altro oggi non esistono più posti dove le persone vengono torturate, anche se affette da disabilità mentali. Di lei ci resta l'esperienza che ha vissuto, una testimenianza utile a cambiare prospettiva: il solito discorso che facevamo sul tuo post del non fermarsi alle apparenze...
Mi sono dilungata, come sempre, su temi che mi appassionano.. :)
Grazie Nia per essere passata... ;)
Com'è bella e intensa questa poesia, grazie per averla postata Lisa! :)
RispondiEliminaE' vero quello che dici, purtroppo anni fa nei manicomi spesso venivano rinchiuse persone anche perfettamente sane, che magari erano semplicemente più ribelli.
La diversità, qualsiasi forma di diversità, spesso fa paura... e allora si preferisce cercare di eliminarla, o segregarla in modo da non vederla.
Ora grazie al cielo i manicomi non esistono più... anche se ritengo si potrebbe fare molto di più per aiutare davvero le persone che soffrono di certe problematiche.
Ma questo è un altro discorso.
Ciao Lisa, buon inizio settimana!
Ciao Ally,
RispondiEliminabuona settimana a te! ;)