martedì 28 settembre 2010

Or che ‘l ciel e la terra e ‘l vento tace

Or che ‘l ciel e la terra e ‘l vento tace

e le fere e gli augelli il sonno affrena,

Notte il carro stellato in giro mena

e nel suo letto il mar senz’onda giace,

vegghio, penso, ardo, piango e chi mi sface

sempre m’è innanzi per mia dolce pena;

guerra è il mio stato, d’ira e di duol piena,

e sol di lei pensando ho qualche pace.

Così sol d’una chiara fonte viva

move il dolce e l’amaro ond’io mi pasco;

una man sola mi risana e punge.

E perché il mio martir non giunga a riva,

mille volte il dì moro e mille nasco:

tanto dalla salute mia son lunge.
 
Francesco Petrarca

domenica 5 settembre 2010

Vinicio Capossela - Parla Piano

"Quando ami qualcuno

meglio amarlo davvero e del tutto

o non prenderlo affatto

dove hai tenuto nascosto

finora chi sei? "

"...in un’alchimia di desideri

sopra il volto tuo

pago il pegno di

rinunciare a me

non sapendo dividere

dividermi con te..."

"...affidarsi a te non fidandomi di me.."

"Sopra il volto tuo

pago il pegno di

rinunciare a noi

dividerti soltanto

nel volto del ricordo"

sabato 4 settembre 2010

Scontro tra titani....



Certi giorni odori, nomi, sensazioni riportano l'orologio indietro.
Quando il tempo si ferma ci sono momenti in cui risco a cogliere l'essenza di quello che è stato.
E' proprio nella memoria più dolce che si alimenta una sete di te che riempie la giornata e sembra non volermi abbandonare.
Memoria spregevole, megera ingannevole! Tiri fuori il buono nei momenti in cui sono debole, quando il tempo si ferma e intorno c'è solo silenzio...
La forza delle decisioni mi viene meno e finisco per dimenticare tutto, anche ciò che mi ha fatto scegliere, decidere, chiudere.
Cuore e mente, mente e cuore...Scelta curiosa di vocaboli..
Il cuore mente? O è la memoria che inganna il cuore?
"Miele nel vino tu sei..." recita la canzone che ascolto da un pò.
Come miele nel vino... Come il vento che soffia sopra le pianure.
Hai costruito un disordine di armonie dentro la mia testa che adesso non so governare.